Liberare il dolore - Simona Oberhammer
Quando il dolore arriva, ci sono donne che lo inghiottono a sorsate amare.
Altre invece lo sputano in faccia a chi glielo procura.
Tutte però raccolgono i brandelli di se stesse.
Come fare allora? Come gestire quel dolore che tante volte ci fa sentire così fragili e sopraffatte? Quali sono gli strumenti per interpretarlo e curarlo?
Il dolore va prima di tutto liberato.
Non però con una mitragliata sparata a caso, ma facendolo defluire.
Una donna non può essere veramente libera, se non lascia libero il suo dolore passato, una volta per tutte.
E non può essere veramente forte se non affronta con coraggio il suo dolore.
Ci sono donne che non parlano delle loro ferite. Dicono « Sì, sì è il mio dolore » e chiudono il discorso.
Mettono una pietra sopra perché è stato loro insegnato a reprimere, a nascondere.
Ci sono altre donne invece che lasciano crescere quel dolore segreto a dismisura, occupando tutta la cella in cui si è imprigionato, come se volessero farlo esplodere.
E infine ci sono donne che hanno trovato il coraggio di liberarlo, quel dolore.
Sono scese giù negli scantinati bui dell’anima, con una lanterna in mano e le chiavi nell’altra.
Hanno respirato quell’odore di muffa e di pietre marce, hanno girato la chiave nella toppa arrugginita e hanno detto con un cenno: «Forza, esci e vattene ».
E il dolore se n’è andato, ululando e guardandole per un’ultima volta.
È svanito con il suo lezzo di luoghi chiusi.
Negli occhi di queste donne c’era la voglia di ritornare forti e positive.
Poi hanno desiderato subito l’aria fresca e sono corso fuori con tutta la forza delle loro gambe, saltando i gradini.
Libere.
Simona Oberhammer – La via femminile
E gli uomini? Esistono anche donne Narcisiste patologiche e uomini vittime. Non dimentichiamolo.
RispondiEliminafigurati..io ho avuto dentro casa due serpenti che ora finalmente vivono insieme..nonostante io avessi una figlia con lui , Lei (la narcisa new entry) ha fatto il suo gioco di seduzione avendo 25 meno di lui e lui idem! Nell'apparente dolore ora ho la consapevolezza di essere stata miracolata: 2 schifezze fuori dalla vita mia e di mia figlia(7 anni) ,una liberazione!
Eliminaposso garantire che la Narcisa donna è veramente subdola e vuota,convintissima di prendere tutto passando sui cadaveri degli altri e cosa migliore per lei (essendo vuota) non c'è soddisfazione più grande di mettersi in competizione e distruggere una famiglia...che sfigata se l'è presa priopio bene la fregatura!..Prendendosi un'altro Narciso la vedo squallida come del resto sono loro...squallidi ed inutili al mondo.Io ora nonostante i pezzi da rimettere in sesto,ringerazio per questa liberazione ,specialmente per mia figlia che non merita un padre così.
Eliminaposso garantire che la Narcisa donna è veramente subdola e vuota,convintissima di prendere tutto passando sui cadaveri degli altri e cosa migliore per lei (essendo vuota) non c'è soddisfazione più grande di mettersi in competizione e distruggere una famiglia...che sfigata se l'è presa priopio bene la fregatura!..Prendendosi un'altro Narciso la vedo squallida come del resto sono loro...squallidi ed inutili al mondo.Io ora nonostante i pezzi da rimettere in sesto,ringerazio per questa liberazione ,specialmente per mia figlia che non merita un padre così.
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