Il ghigno beffardo e diabolico del narcisista

Il narcisista, oltre allo sguardo rettiliano predatorio, ovvero lo sguardo fisso, prolungato e profondo, possiede anche un'altra caratteristica: il sorrisetto malefico definito “duper's delight”, cioè la soddisfazione che prova nel punire o ingannare qualcuno che ritiene stupido o che sta credendo alle sue bugie.
Prova piacere nella natura segreta dell'inganno, non solo sapendo di aver guadagnato qualcosa, ma anche che l'altra persona non lo sappia.

Il sorrisetto sadico dei narcisisti

Paradossalmente anche quando la verità converrebbe loro di più, mentono e non riescono ad evitare di ingannare. Questo genere delle potenti scarica di endorfine che li fanno sentire vivi e onnipotenti ( HG Tudor chiama questa sensazione “sweet hoovering fuel”).
Noterete lo stesso diabolico e sadico ghigno anche quando vi stanno facendo o dicendo qualcosa che vi ferisce profondamente. Il vostro dolore è troppo piacevole da vedere, e non riescono a trattenere quella risatina orrenda, fredda, sadica.
Lo psicopatico si sente potente quando mente. Le bugie sono la sua fonte di potere per manipolare la realtà di un'altra persona. Propongo tuttavia che la gioia che prova uno psicopatico provenga dal giocare perché la sua noia viene temporaneamente alleviata. Il gioco coinvolge sempre bugie e inganni nel perseguimento di qualche obiettivo e lo focalizza come un predatore concentrato sulla sua preda.

Segnali transitori di comunicazione non verbale

Il linguaggio del corpo può anche essere combinato con tentativi, consci o meno, di nascondere questo ghigno, il che porterà ai segnali che appaiono molto brevemente prima di essere annullati e soppressi. Per esempio un bugiardo può lampeggiare un sorriso molto brevemente prima di tornare alla maschera delle emozioni fredde che indossa.